Braccio per prelievo economico: ha senso acquistarlo?
Un modello di braccio per prelievo dal costo molto contenuto per rendere il training più pratico e accessibile a tutti. Ecco la nostra analisi.
Per quanto importante sia la simulazione avanzata non bisogna dimenticare ciò che, molto spesso, viene prima, ovvero l’insegnamento e l’addestramento alle manovre di base, come i prelievi venosi e arteriosi.
Le braccia per prelievo rientrano nella categoria Task Trainer o Skill Trainer, ovvero quei simulatori, per lo più sintetici, progettati per praticare una specifica abilità. In commercio esistono tanti e diversi modelli di braccia prodotti da aziende diverse.
Voglio dedicare questo articolo ad un modello di braccio per prelievo venoso piuttosto economico, acquistabile da Amazon a circa 70€.
Caratteristiche essenziali
Un braccio per prelievo, economico o meno, è valutabile in base a:
Questi punti sono quelli che tratterò di seguito e che mi daranno una mano per rispondere alla domanda iniziale, quella del titolo.
Fedeltà anatomica
Considerato il costo, si è fatto di tutto per puntare al risparmio (potrei iniziare ogni sezione in questo modo). Quindi, diversamente dai modelli più onerosi che permettono, oltre al prelievo, di effettuare altre procedure, quali, ad esempio, le iniezioni sottocutanee nella regione del deltoide, questo task trainer è di dimensioni nettamente ridotte ed è possibile praticare solo prelievi venosi. Ciò però non compromette il realismo base del prodotto, banalmente la sensazione al tatto delle vene. È semplicemente un braccio più trasportabile.
Materiali
Per quanto i materiali della struttura e della pelle non siano tra i più pregiati -parliamo di lattice e silicone- il feeling non è male, assolutamente in linea con altre braccia. La mano non è solida ma semplicemente di gomma.
Unico vero lato negativo: essendo praticamente un cilindro e non avendo un supporto, il braccio tende ad essere molto instabile, specialmente durante l’esecuzione della manovra.
Le vene sono leggermente più sottili ma proporzionate all’anatomia del braccio. Piccolo dettaglio, non scontato, è la clip in entrambe estremità delle vene per bloccare il flusso sanguigno, in modo da non dover tenere il braccio sempre collegato alla flebo, ma ricaricarlo quando necessario.
Accessori e ricambi
Nonostante il prezzo, il kit è estremamente completo. Infatti all’interno della custodia sono presenti:
- una mini-asta porta flebo da tavolo regolabile, in metallo;
- sangue finto in polvere;
- laccio emostatico (palesemente un’estremità delle vene tagliata);
- un contenitore per il sangue molto particolare. Infatti, oltre ad essere solido e comodo per versare il sangue, ha anche un’estremità che permette il collegamento ad una flebo esterna in modo da avere il contenitore sempre pieno;
- prolunghe, butterfly e siringhe varie.
Come potete immaginare, in confezione non sono presenti dei ricambi e non è possibile acquistarli separatamente poiché è un prodotto molto economico e soprattutto soggetto al rebranding.
Verdetto
Il confronto con le braccia vendute dalle aziende del settore è inevitabile, per la qualità e per il prezzo, ma, come sempre, bisogna analizzare i casi di utilizzo. Sicuramente questo braccio ha senso per il singolo docente che vuole rendere le proprie lezioni più pratiche e per gli studenti che vogliono esercitarsi prima del tirocinio, senza spendere una cifra importante.
Per concludere, questo braccio non è assolutamente banale poiché rende la simulazione accessibile a tutti.
- (Tanto) economico
- Asta porta flebo in metallo, quindi molto stabile e resistente al trasporto
- Portatile e poco ingombrante
- Contenitore per il sangue funzionale
- Custodia non imbottita
- Materiali economici
- Non esistono ricambi
- Non ha una marca specifica
- Supporto inesistente
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